Principi generali (pagina in aggiornamento)

I principi generali della normativa IVA prevedono che il debitore dell’Imposta sia il soggetto cedente del bene o servizio, il quale riscuote l’ammontare dell’importo dovuto all’Erario e provvede al successivo versamento dell’IVA; con il REVERSE CHARGE si ha un’inversione dei ruoli, in sola materia fiscale, del venditore e dell’acquirente: è infatti quest’ultimo che provvede al versamento, avendo ricevuto una fattura priva di indicazione dell’imposta sul valore aggiunto.
Sulla versione 13 l‘IVA REVERSE CHARGE dopo l’entrata in vigore della fatturazione elettronica che ha imposto la classificazione dell’IVA a 0 con vari tipi di natura che in questo caso va da N6.1 a N6.9 .
Per ogni codifica ci sono significati diversi e possono essere messi per ogni articolo creando nella gestione dell’IVA sul software le varie diciture.

Qui di seguito la lista completa

N 6.1 – Inversione contabile cessione di rottami e altri materiali di recupero:
Il codice va utilizzato in caso di cessioni in Italia di rottami ed altri materiali di recupero di cui all’art. 74, commi 7 e 8, DPR n. 633/72.
Tali operazioni sono riepilogate a rigo VE35, campo 2 del mod. IVA.

N 6.2 – Inversione contabile cessione di oro e argento puro:
Il codice va utilizzato in caso di cessioni di oro da investimento imponibili a seguito di opzione nonché di oro e argento puro ai sensi dell’art. 17, comma 5, DPR n. 633/72.
Tali operazioni sono riepilogate a rigo VE35, campo 3 del mod. IVA.

N 6.3 – Inversione contabile subappalto nel settore edile:
Il codice va utilizzato in caso di prestazioni di servizi rese nel settore edile da subappaltatori senza addebito dell’imposta ai sensi dell’art. 17, comma 6, lett. a), DPR n. 633/72.
Tali operazioni sono riepilogate a rigo VE35, campo 4 del mod. IVA

N 6.4 – Inversione contabile cessione di fabbricati:
Il codice va utilizzato in caso di cessioni di fabbricati / porzioni di fabbricato per le quali l’imposta è dovuta dal cessionario, ai sensi dell’art. 17, comma 6, lett. a-bis), DPR n. 633/72.
Tali operazioni sono riepilogate a rigo VE35, campo 5 del mod. IVA.

N 6.5 – Inversione contabile cessione di telefoni cellulari:
Il codice va utilizzato in caso di cessioni di telefoni cellulari per le quali l’imposta è dovuta dal cessionario, ai sensi dell’art. 17, comma 6, lett. b), DPR n. 633/72.
Tali operazioni sono riepilogate a rigo VE35, campo 6 del mod. IVA.

N 6.6 – Inversione contabile cessione di prodotti elettronici:
Il codice va utilizzato in caso di cessioni di console da gioco, tablet PC e laptop, nonché di dispositivi a circuito integrato, quali microprocessori e unità centrali di elaborazione prima della loro installazione in prodotti destinati a consumatori finali per le quali l’imposta è dovuta dal cessionario, ai sensi dell’art. 17, comma 6, lett. c), DPR n. 633/72.
Tali operazioni sono riepilogate a rigo VE35, campo 7 del mod. IVA.

N 6.7 – Inversione contabile prestazioni comparto edile e settori connessi:
Il codice va utilizzato in caso di prestazioni di servizi di pulizia / demolizione / installazione di impianti e di completamento relative a edifici per le quali l’imposta è dovuta dal cessionario, ai sensi dell’art 17, comma 6, lett. a-ter), DPR n. 633/72.
Tali operazioni sono riepilogate a rigo VE35, campo 8 del mod. IVA.

N 6.8 – Inversione contabile operazioni settore energetico:
Il codice va utilizzato in caso di operazioni del settore energetico per le quali l’imposta è dovuta dal cessionario, ai sensi dell’art. 17, comma 6, lett. d-bis), d-ter) e d-quater), DPR n. 633/72.
Tali operazioni sono riepilogate a rigo VE35, campo 9 del mod. IVA.

N 6.9 – Inversione contabile altri casi:
Il codice va utilizzato in caso di eventuali nuove tipologie di operazioni, rispetto a quelle sopra elencate, per le quali è prevista l’applicazione dell’inversione contabile.
Tale codice non va utilizzato per le prestazioni a committenti UE per le quali va indicato il nuovo codice N2.1.

Creare i codici IVA con le giuste nature.

Si va nel menu’ principale del software nel menu’ a tendina Tabelle/Pagamenti e IVA e poi in “Definizione aliquote IVA

Cambio IVA

Qui ci troveremo una finestra dove potremo definire la nostra IVA REVERSE CHARGE con la natura che ci avrà detto il nostro commercialista.

Fare una Fattura Reverse Charge

Mettere la descrizione IVA Reverse Charge, Poi selezionare la natura 6,xx che ci ha detto il commercialista.

Modifica IVA

Selezionare dal menu’ a tendina l’ IVA REVERSE CHARGE sull’articolo e salvare la fattura

Fattura con reverse

 

Si puo’ impostare anche una IVA REVERSE CHARGE  di default sull’articolo andando nella scheda dell’articolo e selezionandola in modo che resti salvata. A questo modo tutte le fatture che caricano quell’articolo saranno REVERSE CHARGE su quell’articolo percio’ facciamo attenzione perche’ se facciamo una vendita al pubblico anche su quella verrà applicata quella norma.