Si riceve una nota di credito da un fornitore estero relativa ad una sua fattura precedente:

  1. per prima cosa bisogna registrare la nota di credito del fornitore estero
  2. si clicca sulla nota di credito appena registrata con il tasto destro del mouse
  3. nel menù che appare si clicca sulla voce “Trasforma in autofattura da fattura estera”
  4. nella finestra successiva si sceglie il tipo dell’autofattura (TD17 o TD18 o TD19): in questo caso il TD è lo stesso di quello usato nella fattura di qui questa nota di credito ne è lo storno.
  5. si apre la finestra dell’autofattura con i dati precompilati con l’avviso di selezionare l’aliquota IVA corretta (come avviene per le normali autofatture da fatture estere)
  6. dopo aver selezionato l’aliquota IVA corretta è necessario modificare i prezzi unitari di tutte le righe rendendoli negativi; per fare questo è sufficiente aggiungere un meno davanti al prezzo
  7. infine si controlla la correttezza dei dati, si seleziona la “Modalità di pagamento” nell’omonimo menù a tendina e si salva l’autofattura della nota di credito.

Si invia allo SDI un’autofattura da fattura di fornitore estero contenente un errore e quindi bisogna annullarla:

  1. innanzitutto non bisogna correggere l’errore finchè non si è fatta la nota di credito dell’autofattura errata
  2. bisogna quindi andare nella lista delle fatture registrate ed individuare la fattura del fornitore estero da cui si era fatta l’autofattura errata
  3. si clicca sulla fattura del fornitore con il tasto destro del mouse
  4. nel menù che appare si clicca sulla voce “Trasforma in autofattura da fattura estera”
  5. nella finestra successiva si sceglie il tipo dell’autofattura (TD17 o TD18 o TD19)
  6. si apre la finestra dell’autofattura con i dati precompilati con l’avviso di selezionare l’aliquota IVA corretta
  7. anche in questo caso, dopo aver selezionato l’aliquota IVA corretta è necessario modificare i prezzi unitari di tutte le righe rendendoli negativi; per fare questo è sufficiente aggiungere un meno davanti al prezzo
  8. infine si controlla la correttezza dei dati, si seleziona la “Modalità di pagamento” nell’omonimo menù a tendina e si salva l’autofattura che va ad annullare la precedente autofattura errata
  9. ora si può procedere alla correzione dell’errore e ad emettere una nuova autofattura della fattura del fornitore estero.