
L’evoluzione dei sistemi di pagamento
In passato, il contante era il re indiscusso dei pagamenti. Con l’avvento delle carte di credito e di debito negli anni ’80 e ’90, si è assistito a una graduale transizione verso metodi elettronici. Le carte di debito, in particolare, hanno permesso ai consumatori di effettuare acquisti e prelievi direttamente dal proprio conto corrente, offrendo una maggiore comodità rispetto al contante .
Negli ultimi anni, l’adozione di tecnologie come il Near Field Communication (NFC) ha rivoluzionato ulteriormente il panorama dei pagamenti. I pagamenti contactless, che permettono transazioni semplicemente avvicinando la carta o lo smartphone al terminale, sono diventati sempre più comuni, riducendo i tempi di attesa e aumentando la sicurezza delle transazioni .
Il futuro dei prelievi: addio ai bancomat tradizionali
Una delle innovazioni più significative riguarda i prelievi di contante. Tradizionalmente, per prelevare denaro era necessario inserire fisicamente la carta nell’ATM e digitare il PIN. Tuttavia, con l’introduzione di sportelli ATM dotati di tecnologia NFC, questo processo sta cambiando radicalmente.
In futuro, sarà possibile prelevare contanti semplicemente avvicinando la carta o lo smartphone al lettore dell’ATM, senza la necessità di inserire fisicamente la carta. Questa tecnologia non solo velocizza il processo di prelievo, ma riduce anche il rischio di clonazione delle carte e altre frodi.
Alcune banche stanno già sperimentando soluzioni ancora più avanzate, come l’utilizzo di codici QR generati tramite app bancarie per autorizzare i prelievi. Queste innovazioni mirano a rendere le operazioni bancarie più sicure e convenienti per gli utenti ..
L’ascesa dei pagamenti digitali
Parallelamente all’evoluzione degli ATM, i pagamenti digitali stanno guadagnando sempre più terreno. Secondo recenti dati, nel 2024 i pagamenti digitali in Italia hanno superato per la prima volta l’uso del contante in termini di valore transato, rappresentando il 43% del totale dei consumi.
Questa tendenza è alimentata dalla diffusione di soluzioni di pagamento automatizzate, che consentono transazioni rapide e sicure senza la necessità di intervento manuale. Piattaforme come Stripe offrono sistemi di pagamento automatizzati che elaborano le transazioni quasi istantaneamente, migliorando l’efficienza sia per i consumatori che per le imprese .
L’evoluzione dei sistemi di pagamento riflette un cambiamento più ampio nella società verso la digitalizzazione e l’efficienza. Con l’adozione di tecnologie come l’NFC e i pagamenti automatizzati, le transazioni stanno diventando più rapide, sicure e convenienti. Mentre ci prepariamo a dire addio ai bancomat tradizionali, è chiaro che il futuro dei pagamenti sarà sempre più digitale.
I gestionali gestiscono questi sistemi di pagamento nella prima nota come versamenti diretti nella banca a cui sono appoggiate le carte.
Cosa cambia per il consumatore
Per il consumatore che usa la carta cambia poco. Molti oramai sono abituati quando pagano piccoli importi ad appoggiare la carta sul bancomat dell’esercente e poco importa se il chip e NFC oppure no. Quello che cambierà invece è il modo di uso del bancomat condo si preleva denaro all’ATM. Scompariranno le fessure dove inserire la tessera (fonte di tante truffe) e basterà avvinare la carta al sensore e poi digitare il codice. Già molte app di banche come San Paolo usano l’app quando si è davanti al Bancomat (ATM) e inquadrando un QRCODE che compare sullo schermo si autorizza il prelievo di contante senza nemmeno tirare fuori la tesserina.
Anche in questo caso lo smartphone ruba la funzionalità di un’altro oggetto, come ha già fatto in passato con macchine fotografiche, radio, ecc ecc.