La predominanza delle grandi aziende nel mercato dei gestionali
Negli ultimi dieci anni, il settore dei gestionali per aziende ha visto l’ascesa di almeno tre grandi società che, attraverso l’acquisizione di numerose piccole realtà specializzate in gestionali in cloud, hanno ottenuto una posizione dominante nel mercato.
Queste acquisizioni non sempre avvengono direttamente: spesso le società madri utilizzano controllate partecipate al 100% per effettuare le operazioni. Questo metodo, utilizzato anche per motivi fiscali e di riservatezza, rende difficile identificare il vero proprietario tramite una semplice visura camerale.
Questa strategia viene comunemente definita “struttura a scatole cinesi” ed è ampiamente utilizzata in diversi settori industriali. Un esempio pratico? Crediamo di acquistare prodotti da marchi concorrenti, ma dietro ci sono spesso le stesse aziende che sfruttano la competizione interna per strategie di marketing mirate.
Il cloud e la trasformazione dei prodotti in servizi
Nel settore dei gestionali aziendali, l’interesse verso l’acquisizione di software in cloud è legato alla crescente tendenza del mercato: trasformare prodotti in servizi digitali in abbonamento. Dove una volta si acquistava una licenza software, oggi si paga un canone mensile per accedere al servizio – spesso totalmente online, senza alcun componente installato in locale.
Lo stesso principio si applica alla musica, al cinema e ad altre categorie: tutto è nel cloud.
Ma cosa succede se il cloud si blocca?
Nel momento in cui affidiamo completamente i nostri strumenti di lavoro al cloud – dai gestionali al magazzino, dalla fatturazione elettronica all’emissione di scontrini – diventiamo vulnerabili. Un’interruzione della rete, un blackout, o un evento ambientale grave possono bloccare completamente le nostre attività quotidiane: niente pagamenti, niente accesso ai dati, niente operatività.
La nostra alternativa: una soluzione ibrida
Per questo motivo, la nostra azienda – da anni impegnata a competere con questi grandi gruppi – ha deciso di non abbandonare completamente l’infrastruttura locale. Al contrario, stiamo sviluppando una soluzione gestionale ibrida che permetterà di mantenere il database principale all’interno dell’azienda, su un server locale, pur sfruttando le funzionalità più utili e pratiche offerte dal cloud.
Il sistema sarà in grado di sincronizzarsi automaticamente tra cloud e server locale, mantenendo il controllo completo dei propri dati e aumentando la sicurezza contro eventuali minacce informatiche esterne.
Disponibilità e costi della nuova piattaforma
Questa nuova modalità ibrida sarà disponibile per tutti gli utenti di LibertyCommerce entro la fine del 2025. Includerà funzionalità base gratuite e moduli avanzati a pagamento, pensati per rispondere in modo flessibile alle esigenze delle piccole e medie imprese.
I costi saranno contenuti, ma necessari per mantenere la qualità del servizio e garantire aggiornamenti costanti. Come disse un famoso brand più di vent’anni fa:
“Noi siamo differenti!”