Ricollegandomi al post precedente, volendone completare le informazioni inerenti la Vendita al pubblico, vado brevemente ad illustrare la funzione di “Crea reso”  del software LibertyCommerce.

E’ all’ordine del giorno, per un’attività commerciale, l’operazione di reso, per merce non conforme, difettosa o semplicemente per taglia errata o regalo non gradito!
Per far sì che il programma gestisca correttamente tutte le procedure che questa operazione prevede, sono stati predisposti due diversi pulsanti nella maschera principale di vendita al  pubblico.

La funzione “CAMBIO” presente nelle versioni precedenti del software è stata eliminata da quando i registratori di cassa digitali RT hanno perso questa funzione.
In sostanza da quando sono presenti i registratori di cassa RT per CAMBIARE un articolo bisogna prima fare un RESO (restituendo i soldi o facendo un buono) e poi fare la nuova vendita.

Crea RESO” apre la finestra per la procedura di reso in cui viene cercata e richiamata la vendita da rettificare attraverso i filtri di data situati sulla destra dello schermo.
Tra le molteplici voci che possono comparire, occorre selezionare quella interessata; un doppio click su di essa e si apre una seconda maschera con il dettaglio dei prodotti oggetto della vendita specifica, ciascuno con un check box vicino, in modo da poter “flaggare” sono i beni che saranno resi.

il tutto si perfeziona cliccando sul pulsante “conferma RESO” che abilita la maschera di richiesta modalità di rimborso: è possibile (anche se solitamente malvista e inutilizzata) la restituzione del denaro contante o dell’addebito carta di credito; è possibile l’emissione di un buono del valore già contabilizzato in automatico dal software oppure annullare l’operazione in corso. A seconda della scelta adottata, il sistema andrà a rettificare le giacenze di magazzino e le scritture contabili della prima nota nonché aggiornare lo storico di vendita.

NOTA BENE: la restituzione del denaro è resa possibile dal programma per la sua massima duttilità a tutte le realtà del mercato; poiché lo scontrino fiscale emesso al momento della vendita originale andrebbe stornato per il recupero dell’IVA, rimandiamo maggiori approfondimenti e modalità contabili al vostro commercialista di fiducia.

Anche in questo caso, il software LibertyCommerce provvede ad aggiornare le giacenze di magazzino e la prima nota / storico di vendita.
Se il cambio fosse, come spesso accade, difforme nella cifra spesa in origine, sarà proposta una maschera che prevede la scelta della modalità di pagamento dell’importo integrativo (già calcolato in automatico): il saldo conclude positivamente l’operazione di cambio.

E, per questa settimana, concludo qui. Vi do appuntamento al prossimo lunedì per esaminare la funzione di “Fattura da scontrino” con la quale termineremo l’analisi della sezione “Vendita al pubblico”. Ma tante altre interessantissime applicazioni ci attendono, quindi continuate a seguirci e a testare liberamente LibertyCommerce .