Nel contesto della fatturazione elettronica, la dicitura “Soggetto identificato ma non residente in Italia” si riferisce a un soggetto (persona fisica o giuridica) che non ha la residenza, sede legale o stabile organizzazione in Italia, ma che è comunque identificato ai fini IVA nel nostro Paese, ad esempio tramite una partita IVA italiana attribuita appositamente.

Chi rientra in questa categoria?

Alcuni esempi comuni:

  1. Imprese estere (ad esempio con sede in Germania, Francia, ecc.) che operano occasionalmente in Italia e che:

    • hanno chiesto un numero di partita IVA italiano per poter effettuare operazioni IVA nel nostro Paese, oppure

    • si sono fatte rappresentare da un rappresentante fiscale.

  2. Turisti extra-UE che acquistano beni in Italia e chiedono il rimborso dell’IVA (Tax Free Shopping) – in alcuni casi i dati anagrafici possono essere registrati per fini fiscali.

  3. Aziende non italiane che vendono beni in Italia, per esempio tramite e-commerce, e che devono identificarsi ai fini IVA per poter fatturare correttamente e versare l’imposta.

Perché è importante nella fatturazione elettronica?

Nel tracciato XML della fattura elettronica, questo tipo di soggetto va indicato con particolari codifiche nei campi:

  • IdPaese (il paese estero di residenza)

  • IdCodice (il numero identificativo IVA, eventualmente italiano)

  • e va specificato che si tratta di soggetto identificato ai fini IVA ma non residente.

Nel sistema dell’Agenzia delle Entrate, questo consente di gestire correttamente le operazioni transfrontaliere e i relativi adempimenti IVA, come lo spesometro o i modelli Intrastat, e può influenzare anche il regime fiscale da applicare in fattura.

Come si comporta il gestionale?

Nel caso di un software come LibertyCommerce, se si emette una fattura verso un soggetto con queste caratteristiche, il gestionale dovrebbe:

  • consentire l’inserimento di una partita IVA italiana ma con paese diverso da IT,

  • non applicare la marca da bollo (se si tratta di un soggetto con rappresentanza fiscale),

  • inviare la fattura tramite SDI, se quel soggetto è correttamente registrato al sistema.

Nota importante

Questi soggetti non vanno confusi con chi non ha nessuna partita IVA italiana: in quel caso si tratta di un soggetto estero tout court, e le fatture elettroniche vanno trattate diversamente (spesso con invio solo al sistema Esterometro o registrazione ai fini statistici e fiscali).